Fisioterapia domiciliare a Roma e trattamento riabilitativo
Pubblicato il 22 Luglio 2022.
La fisioterapia domiciliare è un servizio utile per tutti coloro che hanno bisogno di effettuare un trattamento riabilitativo, ma hanno difficoltà a raggiungere la clinica o il centro ambulatoriale autonomamente.
– Vantaggi della fisioterapia domiciliare
– Gli obiettivi della fisioterapia domiciliare
– Il fisioterapista domiciliare
– Procedure di attivazione della fisioterapia domiciliare
Vantaggi della fisioterapia domiciliare
La fisioterapia a casa è una soluzione confortevole che permette di fruire di trattamenti personalizzati in un ambiente familiare, più rilassante e rassicurante di quanto avverrebbe in ospedale.
La fisioterapia domiciliare risulta fondamentale in quei casi in cui le condizioni cliniche del paziente dimesso da una degenza sono ancora tali, in termini di post allettamento o di ridotta mobilità, da necessitare preferibilmente di cure domiciliari da integrare, ove necessario, anche con interventi infermieristici o assistenziali.
Altro indiscutibile vantaggio è quello di poter evitare gli spostamenti da casa al luogo di fisioterapia, in quanto non tutti i soggetti anziani, o i pazienti indeboliti a causa della patologia sofferta, hanno la possibilità di raggiungere autonomamente un centro ambulatoriale o una clinica riabilitativa.
Né tantomeno si ha la possibilità di disporre di parenti o amici in grado di essere accompagnati per raggiungere una qualsivoglia struttura riabilitativa; questo vantaggio risulta tanto più importante in una realtà complessa come quella delle città metropolitane, sia in termini di traffico che di parcheggio.
Inoltre, sempre in merito allo spostamento dal proprio domicilio si deve sottolineare un ulteriore vantaggio, proprio della fisioterapia domiciliare, che è quello di consentire orari flessibili per l’organizzazione delle sedute di trattamento.
Gli obiettivi della fisioterapia domiciliare
L’obiettivo principale della fisioterapia domiciliare è consentire il recupero motorio del paziente verso quelle funzionalità tipiche della vita quotidiana
Nello specifico, la fisioterapia ha uno scopo riabilitativo, curativo e spesso preventivo su eventuali ricadute.
Le sedute domiciliari si basano prevalentemente: sulla mobilizzazione manuale passiva ed assistita, su esercizi attivi di ginnastica medica rivolti alla tonificazione delle principali masse muscolari, su esercizi posturali di recupero dell’assialità del tronco e del bacino.
Altre tecniche disponibili a domicilio sono: la massoterapia e lo stretching muscolare, i training addestrativi per l’equilibrio e per la deambulazione anche con l’utilizzo eventuale di ausili facilitatori (non è prevista, invece, la somministrazione di farmaci in corso di trattamento fisioterapico).
Il fisioterapista domiciliare
Il fisioterapista domiciliare, dopo una visita preliminare da parte del medico, propone al paziente un percorso su misura, definendo modi e tempi.
Il fisioterapista domiciliare, nel rispetto delle norme di sicurezza e sotto la prescrizione medica di un programma riabilitativo, valuta l’ambiente domestico in cui il paziente si muove, analizzandone le abilità residue e le difficoltà quotidiane; in tal modo personalizza il trattamento.
Al tempo stesso, aiuta il paziente nel recupero del suo orientamento e di quei fattori psicologici, come la serenità del riappropriarsi dei propri spazi, che consente il più facile raggiungimento delle attività basilari di vita quotidiana.
Infatti si devono anche considerare, specialmente nel paziente anziano “fragile”, problemi di disorientamento o di tipo psicologico, che si manifestano frequentemente fuori dalle mura domestiche; sono questi elementi di importanza non secondaria di cui la fisioterapia domiciliare si fa carico.
Infine, il vantaggio di incontrare al domicilio parenti o amici di riferimento fa sì che, attraverso un breve percorso formativo da parte del fisioterapista, questi possono diventare a loro volta dei veri e proprio “caregiver” domiciliari di ulteriore aiuto per il paziente semi-autonomo.
Procedure di attivazione del servizio di fisioterapia domiciliare
Procedure di attivazione del servizio di fisioterapia domiciliare
Per consentire l’attivazione della fisioterapia al domicilio le modalità possono essere di tre tipi:
l’attivazione tramite il servizio sanitario è richiesta dal medico di base dell’interessato alla ASL di appartenenza nei seguenti due casi:
- alla dimissione da una struttura di ricovero, previo foglio di dimissione che il medico di base allega alla sua richiesta inoltrandola alla ASL competente; il servizio preposto della ASL una volta disposta la visita del paziente al domicilio da parte di un suo specialista, attiva in tempi brevi il piano riabilitativo, assegnandolo a sua volta ad un ente erogatore sulla base della scelta del paziente;
- direttamente dal domicilio, qualora lo ritenga opportuno e necessario in base alla diagnosi del paziente domiciliare anche se non ricoverato, ma comunque da mobilizzare e riabilitare; anche in questo caso la ASL invia un suo specialista per la dovuta visita domiciliare al fine della stesura del piano di trattamento fisioterapico, che viene assegnato ad un ente erogatore sulla base della scelta del paziente;
- nel caso, invece, di attivazione privata dei trattamenti di fisioterapia domiciliare, è necessaria una prescrizione medica, possibilmente specialistica: fisiatrica, ortopedica, neurologica, chirurgica, geriatrica o reumatologica con indicazioni circa il programma riabilitativo domiciliare, per il successivo contatto telefonico o via mail da parte dell’interessato con l’ente erogatore dei servizi domiciliari prescelto.
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